questo blog è ottimizzato per Mozzilla Firefox

venerdì 13 aprile 2007

Riflessioni sull'orlo della non-violenza

“Ed un gruppetto di 30 ha urlato: buffone, assassino”.
Siamo (o forse dovrei dire "sono", perché io fisicamente non c'ero) diventati trenta dai cinquanta - sessanta dei giornali di martedì. Trenta estremisti violenti, perché "la violenza sta nella menzogna" e "perché non ho mai visto un Bertinotti buffone o assassino"
[Massimo Fagioli, "Trasformazione", Left - 6/4/2007].


Ho pensato di dover tornare sull’argomento, ma queste parole pesano come macigni e forse non voglio farlo. E’ tardi, ormai. E poi non mi piace ripetermi, non mi è mai piaciuto...
Che potrei dire? Ribadire che il coro cantava "assassini", riferendosi al governo e alle istituzioni rappresentate dal Buon Fausto e non un personale quanto surreale "assassino"? Insistere nel sostenere che legittimare C.L., un’organizzazione clericale dalle mille propaggini che inganna e manipola le matricole alle elezioni dei rappresentanti, che cerca di far accreditare il Creazionismo come teoria scientifica, che fa propaganda anti-abortista nell'Università e che sfrutta lavoratori disabili con le sue Cooperative Sociali per poi venire a parlarci - cambiando per l'ennesima volta nome - della povertà in Sud America, è assolutamente intollerabile? Forse sarebbe stato più appropriato gridare "ipocrita" che non "buffone", ma in certi casi è anche questione di ritmo. Queste cose però nella mia e.mail precedente non c’erano, eppure suonano come una ripetizione, forse perché le hanno scritte altri, forse perché sono pensieri vecchi che non afferrano il nodo del problema. [leggi tutto]




3 commenti:

Anonimo ha detto...

interessanti riflessioni sulla non violenza.. purtroppo il gruppetto di violenti ha ripetuto la scenetta contro Bertinotti. Comincio a pensare che sia difficile unire questa sinistra sgangherata contro il neo-mostro chiamato pd..
comunque ti linko!:)

lalunacade ha detto...

Felice che tu sia passato di qua. Comunque ho l'impressione che qualcosa non sia stato molto chiaro di quello che ho scritto... In tanto vorrei eliminare un equivoco: non c'è un gruppo di persone che passa la vita a correre dietro al Buon Fausto, si tratta individui diversi!
Per il resto... si uniranno probabilmente e faranno un neo-mostriciattolo con i frati del monte Atos.
Samimara

doctornomade ha detto...

Condivido quanto scritto da lalunacade, non capisco invece il commento di andrea.
Ero nel gruppetto che ha contestato Bertinotti alla Sapienza e non credo sia stata una manifestazione violenta, anzi, se non si ha un'immagine ridotta della violenza, credo sia molto più violento il comportamento di Bertinotti, ma per quanto riguarda questo aspetto rimando al post sul mio blog.
Comunque, alla luce delle reazioni che queste manifestazioni hanno suscitato, non sono più convinto dell'efficacia di questo tipo di contestazioni, si dovrebbe segnare un distacco totale, il problema a questo punto sarebbe renderlo manifesto.
In merito, invece, a mostri e mostriciattoli che stanno nascendo come funghi a sinistra, la mia opinione è che siano i figli (o gli aborti?) di una politica in crisi che cerca di autoperpetuarsi.